Cantina Gualtieri scrive una nuova pagina nella propria storia.
L'inaugurazione dell'impianto fotovoltaico segna l'avvio di una trasformazione più profonda, un ripensamento complessivo del metodo produttivo e post produttivo.
Energia pulita: il primo passo
Le nuove batterie, capaci di coprire fino al 20% del fabbisogno energetico annuo della cantina, producono 150 mila kW (l'equivalente del consumo di circa 50-60 abitazioni nell'arco di dodici mesi): una cifra significativa per una realtà come la nostra. Ma è il significato di questo passo a contare davvero: non un traguardo, bensì il primo capitolo di un progetto ben più articolato.
Sostenibilità in ogni fase
La direzione è chiara. Parlare di sostenibilità significa andare oltre la semplice installazione di un impianto. Il punto di partenza visibile che rivela l'intenzione di intervenire su ogni fase del processo produttivo. Gestione dei vigneti, ottimizzazione delle risorse idriche, packaging, distribuzione: ogni ambito verrà analizzato, ripensato, migliorato. Dietro ogni scelta importante c'è un lavoro silenzioso, fatto di analisi, investimenti e piccoli aggiustamenti quotidiani. Un percorso graduale che richiede pazienza e determinazione.
Lambrusco e territorio: l'impegno concreto
L'Emilia, terra saggia e generosa, ci ha insegnato che non si può pretendere senza dare. Accogliere il futuro vuol dire prendersi cura di ciò che ci lega al passato, e restituire al presente la certezza di una scelta responsabile. La salvaguardia ambientale diventa parte integrante della filosofia produttiva, non una semplice aggiunta dettata dalle "tendenze". La visione di un'azienda che riconosce le proprie responsabilità verso il territorio che la nutre.
In questo equilibrio ritrovato tra eredità, responsabilità e innovazione, ogni bottiglia firma la promessa di un'Emilia che cresce solo dove si coltiva rispetto. Non servono slogan, ma gesti concreti. Il sigillo di un impegno tangibile.




